Tecnologia, stress e libido


Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Journal of American Medical Association” ha rilevato che l'uso eccessivo della tecnologia può indurre stress, ansia ed un abbassamento del livello di testosterone, l'ormone responsabile della libido maschile, con conseguente riduzione degli stimoli sessuali.
La tecnologia  sottopone a continue sollecitazioni causando insorgenza di ansia e  nervosismo; lo stesso sovraccarico di informazioni, la connessione continua alla rete sono fattori di rischio che creano disagi e disturbi.
Sotto accusa internet, i social network e i cellulari.
Il cosiddetto “tecno-stress”, stress indotto dalle tecnologie digitali, colpisce ormai milioni di persone anche in Italia.
Gli individui tecno-stressati soffrono di ansia, insonnia, irritabilità, calo del desiderio e problemi nel rapporto di coppia.
Le nuove tecnologie impediscono il contatto diretto tra le persone eliminando molte occasioni di incontro.
Lo studio evidenzia che il 16% degli uomini che naviga in internet soffre di totale assenza di stimoli sessuali e manifesta una totale dipendenza dal computer, inducendo una progressiva e pericolosa alienazione dalla realtà.
Gli esperti consigliano di allontanarsi il più possibile dal computer e dai cellulari per ritrovare armonia con se stessi e verso gli altri e riacquistare una sana vita sessuale e serenità con il proprio partner.


Fonte:  jama.jamanetwork.com
 
Simone De Sio
 
Giovanni Rinaldi