Articoli Medicina del Lavoro - P&R Scientific
Volume 3, Numero 1
06.02.2013
Penetrazione percutanea in vitro di idrocarburi policiclici aromatici dalle creme solari
 
 
Paolucci V, Liberatori R, Pescaglini M, Sartorelli P

Autori   [Indice]

Paolucci V 1, Liberatori R1, Pescaglini M1, Sartorelli P1

1UO Medicina del Lavoro, Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze,
Università degli Studi di Siena


Citation: Paolucci V, Liberatori R, Pescaglini M, Sartorelli P. In vitro percutaneous penetration of polycyclic aromatic hydrocarbons from sunscreen creams. Prevent Res 2013; 3 (1):34-38.   
Available from: http://www.preventionandresearch.com/ . doi: 10.7362/2240-2594.096.2013


doi: 10.7362/2240-2594.096.2013


Parole chiave: Idrocarburi Policiclici Aromatici, creme solari, assorbimento prercutaneo
 

Abstract   [Indice]

Introduzione: L’esposizione cutanea ad Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) interessa molti lavoratori outdoor quali gli asfaltatori. Generalmente si suggerisce di proteggerli dalle radiazione UV per mezzo di creme solari. Tuttavia tali creme
potrebbero facilitare la penetrazione di tossici occupazionali.
 
Obiettivi: Scopo dello studio era valutare la penetrazione percutanea dell’antracene utilizzando come veicolo due differenti creme solari.
 
Metodi: Gli esperimenti di passaggio percutaneo sono stati condotti utilizzando metodi in vitro standardizzati con celle di diffusione statiche. Campioni di cute umana di circa 350 mm di spessore erano fissati sulle celle di diffusione. Il fluido recettore era costituito da soluzione salina con l’aggiunta di PEG 20 al 6%. Le due creme solari (una lipofila ed una idrofila) erano applicate uniformemente (2mg/cm2) sulla cute montata nelle celle di diffusione. Dopo 20 minuti veniva aggiunta una soluzione di antracene e sudore artificiale. L’analisi dell’antracene nei campioni di recettore era effettuata mediante analizzatore beta counter (Packard).
 
Risultati: I risultati non mostravano un passaggio percutaneo di antracene dalle creme solari, mentre studi precedenti avevano dimostrato la penetrazione transcutanea dell’antracene utilizzando la stessa metodologia.
 
Discussione e Conclusioni: L’impiego di creme solari nei lavoratori outdoor non sembra aumentare il passaggio percutaneo degli IPA. Al contrario potrebbe ridurre l’assorbimento transcutaneo dell’antracene nei luoghi di lavoro.
 

Autore di riferimento   [Indice]

Pietro Sartorelli
UO Medicina del Lavoro, Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze, Università degli Studi di Siena
e-mail: info@preventionandresearch.com


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