Nuovo farmaco per il tumore dell'ovaio


In arrivo in Italia una nuova terapia contro il carcinoma dell’ovaio in grado di contrastare le recidive e prolungare la sopravvivenza. Si tratta di un farmaco biologico messo a punto dagli esperti dell’Istituto Europeo di oncologia (IEO) per il trattamento delle donne affette da tumore ovarico in stadio avanzato.
Fino ad oggi il trattamento di questo tumore, particolarmente aggressivo, era rappresentato unicamente dalla chirurgia e chemioterapia e, a differenza della maggior parte di altri tipi di tumore, non era disponibile alcun farmaco biologico.
Purtroppo molto spesso questa neoplasia viene scoperta tardi e la diagnosi precoce continua ad essere difficoltosa, perché il tumore spesso non dà sintomi evidenti, se non in fase avanzata.
I sintomi sono generici come dolore e gonfiore addominali o la necessità di urinare spesso, ma quando diventano persistenti è buona regola parlarne al proprio medico.
In Italia si registrano circa 4.900 nuovi casi di tumore ovarico ogni anno e l’età media di comparsa della malattia è intorno ai 60 anni. Circa il 10% dei casi è ereditario.
Il carcinoma ovarico nonostante abbia un’elevata sensibilità alla chemioterapia, nella maggior parte dei casi presenta recidive. Il nuovo farmaco biologico con effetto anti-angiogenetico, associato alla chemioterapia, è in grado di arrestare la progressione del tumore con importanti benefici sulla qualità di vita delle pazienti.

Fonte: www.ieo.it

Simone De Sio

Giovanni Rinaldi