Articoli Medicina Legale - P&R Scientific
Volume 2, Numero 3
28.09.2012
NUOVI ANATEMI: L’OBIEZIONE DI COSCIENZA E LA LIBERTÀ DI ACCESSO AL FARMACO NELLA CONTRACCEZIONE DI EMERGENZA.
 
 
Ciallella C, Riccioni A, Bottoni E

Autori   [Indice]

Ciallella C1, Riccioni A2, Bottoni E1

1Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore,
 “Sapienza” Università di Roma
2Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, “Sapienza” Università di Roma


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Abstract   [Indice]

La contraccezione d’emergenza rappresenta per definizione un momento di criticità all’interno dell’attività medico-chirurgica. La libertà della donna che si trovi a farne richiesta rappresenta un nodo cruciale della questione che può incontrare un ostacolo nella eventuale obiezione di coscienza del medico prescrittore.

Tale possibilità, che trova opportuna e regolamentata applicazione in circostanze quali l’interruzione volontaria di gravidanza, la fecondazione artificiale, la sperimentazione animale, non è stata, invece, prevista da una norma di legge nella contraccezione d’emergenza.
Tra i metodi più utilizzati nell’ambito della contraccezione d’emergenza si sta imponendo sempre più oggigiorno la c.d. “pillola del giorno dopo”: una formulazione a base di Levonorgestrel (LNG) la cui rapida disponibilità e facile somministrazione (si tratta di un’unica o di una duplice somministrazione), uniti ad un costo molto contenuto e al minimo corteo sintomatologico associato ad eventuali effetti collaterali, ne hanno fatto il principale presidio “d’emergenza”.
Il contributo analizza, quindi, le conoscenze scientifiche sul LNG ed, in particolare, gli studi che dimostrano l’assenza di attività del farmaco sulla fase successiva alla formazione dell’embrione umano ed al suo annidamento: questo aspetto è stato, invece, ripetutamente sottolineato come il fondamento della libertà di obiezione da parte del medico, ma non trova adeguato sostegno nelle evidenze scientifiche disponibili.
Si auspica, infine, una regolamentazione della materia che, consentendo al medico prescrittore l’esercizio del diritto, coerente con i personali convincimenti etici, morali, religiosi, consenta altresì alla donna il libero ricorso al farmaco.

Parole chiave: contraccezione d’emergenza, levonorgestrel, obiezione di coscienza

Autore di riferimento   [Indice]

Costantino Ciallella
Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore,
“Sapienza” Università di Roma