ISSN:2240-2594

Una ricerca statunitense pubblicata sulla rivista scientifica “Plos One”, ha dimostrato che il contatto con la natura stimola le idee e la creatività, rappresentando uno potente stimolo positivo per il cervello.
Lo studio ha coinvolto 56 soggetti, impegnati in un'escursione di alcuni giorni in un luogo incontaminato immerso nella natura, senza la presenza di supporti tecnologici. Ai partecipanti è stato somministrato un test per la valutazione del pensiero creativo e della capacità di risoluzione dei problemi.
I risultati sono stati sorprendenti: è stato infatti osservato che l’abilità creativa e la risoluzione dei problemi miglioravano sensibilmente dopo un congruo periodo a contatto con la natura.
La spiegazione, secondo gli esperti, risiede nel fatto che la creatività utilizza le stesse aree cerebrali della corteccia prefrontale impegnate nell’uso di strumenti tecnologici.
Mettere da parte il cellulare ed il computer può ristabilire una corretta armonia psicologica, con benefici e vantaggi significativi. E’ la prima volta che questi effetti benefici vengono dimostrati scientificamente.
D’altronde da sempre poeti e scrittori prendono spunto dalla natura per alimentare il loro genio creativo.
Questo studio dovrebbe far riflettere soprattutto per quanto concerne le abitudini dei ragazzi che passano poco tempo all'aria aperta, trascorrendo invece troppe ore fra tv, computer, cellulari e tablet.
 

Fonte: www.plosone.org

Simone De Sio

Giovanni Rinaldi

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