Questo sito utilizza cookie, anche di profilazione di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Proseguendo la navigazione acconsenti all'utilizzo di tutti i cookie.
ISSN:2240-2594
Seleziona lingua |
International Open Access Journal of Prevention and Research in Medicine
Director Prof. Francesco Tomei
Modernità liquida: la teoria delle affordances Liquid modernity: The theory of affordances
Le information technologies permeano tutto il globo, la modernità si fa liquida, secondo la celebre definizione del sociologo Zygmunt Bauman. L’individuo moderno ha cominciato a soffrire di forme più o meno larvate di anomia, cioè di mancanza di regole e punti fermi in un universo valoriale che sembra in pieno disfacimento e privo di linee di orientamento. Le social affordances, teorizzate dallo psicologo cognitivista JJ Gibson, possono essere utili per orientarsi in una realtà che ha perso i punti di riferimento ideologici del passato, ma spesso non è possibile impedire all’individuo moderno di navigare in un universo liquido in cui latitano i punti di appiglio e le pareti sembrano impenetrabili. Le società del passato sono state inglobate dalla postmodernità, ma i residui delle società arcaiche e pre-moderne, le cosiddette “sopravvivenze” (come indicano etnologi e antropologi) continuano a permanere intorno a noi e al nostro micro e macro-cosmo. [Parole chiave: Information Technology, Anomia, Web, Affordance, Modernità liquida, Villaggio globale, Sopravvivenza]
Autore Prof. Gianfranfranco Tomei
Ricercatore e Prof. Aggregato in Psicologia Generale, Dipartimento di Neuroscienze umane, Sapienza Università di Roma