Maggior spazio per gli ansiosi


Uno studio di ricercatori italiani, pubblicato sulla rivista scientifica “Journal of Neuroscience”, sostiene che coloro che convivono costantemente con stati di ansia hanno bisogno di maggior spazio.
Tipico di queste persone è un atteggiamento di grande insofferenza quando si trovano troppo vicine ad altre persone.
E’ stato notato infatti che le persone ansiose necessitano di adeguati spazi intorno a loro e mal sopportano la vicinanza di estranei. L’invasione del loro spazio vitale li rende nervosi.
La ricerca in sostanza quantifica il concetto di spazio vitale, cioè lo spazio di cui una persona ha bisogno e che nessuno di noi è disposto a lasciare invadere.
Per calcolare lo spazio vitale i ricercatori hanno misurato la cosiddetta risposta involontaria di difesa, cioè la reazione che le persone hanno durante l’avvicinamento di estranei.
Gli ansiosi hanno dimostrato di reagire con più decisione rispetto a persone non ansiose, sentendosi minacciati o oppressi.
Gli esperti definiscono questo spazio vitale come spazio peripersonale, una sorta di guscio che conferisce la sensazione di sentirsi protetti.
Gli individui ansiosi necessitano di uno spazio vitale più ampio proprio perché essi presentano un’ atteggiamento difensivo verso l’ambiente esterno e considerano insidioso qualcosa o qualcuno che si trovi a una distanza considerata invece innocua da persone senza particolari ansie.
 
 
Fonte: www.jneurosci.org
 
Simone De Sio
 
Giovanni Rinaldi