Le misure anti-fumo


Una recente ricerca dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rilevato che i provvedimenti contro il fumo adottati in 41 Nazioni tra il 2007 e il 2010 hanno ridotto il numero di fumatori di almeno 15 milioni.
Nelle nazioni prese in esame dall’indagine i fumatori sono circa 290 milioni su un miliardo circa di abitanti.
Secondo l’organizzazione mondiale sanità (OMS) circa sei milioni di persone muoiono a causa del fumo di sigaretta ogni anno e il numero è destinato a crescere fino a otto milioni da qui al 2030.
Le campagne contro il tabacco, i divieti e le avvertenze sui danni provocati dal fumo scritti sui pacchetti, secondo l’OMS, salveranno 7,4 milioni di vite umane entro il 2050.
Anche in Italia  le varie restrizioni messe in atto negli ultimi anni sono state molto persuasive, riducendo considerevolmente il numero dei fumatori. I provvedimenti più risolutivi sono risultati essere l’aumento dei costi delle sigarette, le leggi che vietano il fumo nei locali pubblici e gli avvertimenti sui danni alla salute impressi sui pacchetti.
 

Fonte:www.who.int

Simone De Sio

Giovanni Rinaldi