ISSN:2240-2594

L’Italia ha una grande tradizione per quanto concerne la sicurezza sul luogo di lavoro.
E’ interessante ripercorrere le tappe evolutive attraverso il lavoro del prof. Remo Zucchetti “Storia della normativa sulla sicurezza sul lavoro in Italia” pubblicato sulla rivista online Quotidiano Sicurezza.
Agli inizi dell’800 il processo di industrializzazione cambiò radicalmente le condizioni dei lavoratori. Si avvertì l’esigenza di un intervento legislativo per assicurare condizioni di lavoro decenti.
Nel 1886 venne promulgata la “legge di tutela del lavoro dei fanciulli negli opifici industriali, nelle cave e nelle miniere” e nel 1899 veniva redatto il “Regolamento generale per la prevenzione degli infortuni”.
Lo Stato Italiano nei primi anni del ‘900 si preoccupò di tutelare i lavoratori dal punto di vista sanitario e migliorare l’aspetto assicurativo contro gli infortuni sul lavoro, fino ad istituire nel 1912 il Servizio d’ispezione del lavoro.
Nel ventennio fascista venne sancito l’obbligo per gli organi dello Stato di far osservare le leggi sulla prevenzione degli infortuni. Di grande importanza storica fu l’approvazione nel 1930 del nuovo codice di procedura penale .
Il 1955 vide la nascita del complesso “Corpus normativo di prevenzione e protezione”, riguardante la protezione tecnologica delle macchine e delle attrezzature.
Nel 1970 fu elaborato lo Statuto dei diritti dei lavoratori: fondamento della tutela della libertà e dignità dei prestatori d’opera.
Nel 1994 il Decreto legislativo 626 rappresentò un caposaldo della legislazione per quanto concerne la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in cui la tecnica, l’organizzazione e l’uomo vengono individuati come i tre cardini della moderna prevenzione. Oltretutto venne introdotto l’obbligo di un servizio di prevenzione aziendale, aspetto qualificante della nuova politica di prevenzione, in quanto obbliga l’imprenditore a costituire in azienda una struttura che assicuri l’osservanza delle norme di prevenzione e protezione.
Nel 2008 si arriva al riordino di tutte le disposizioni legislative in materia di sicurezza, mediante il Testo Unico del 9 aprile 2008 n. 81 incentrato sul miglioramento della tutela della salute dei lavoratori, successivamente corretto ed integrato dal D.Lgs. 106/2009, rendendo così più armonica l’applicazione delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Fonte: www.quotidianosicurezza.it
 
Simone De Sio
 

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