La poliomielite dalla Siria minaccia l’Europa


Nelle ultime settimane un gran numero di persone in Siria è stato colpito dal virus della poliomielite, con il rischio che i cittadini siriani fuoriusciti dal loro Paese possano reintrodurre l’infezione in altre zone in cui la poliomielite è stata debellata.
Questo è l’allarme lanciato da alcuni infettivologi di fama internazionale sulla nota rivista scientifica “The Lancet”.
Il primo focolaio è stato registrato in Siria nelle settimane scorse e molti bambini sono stati colpiti da paralisi e secondo l’Oms altre migliaia di bambini rischiano di essere infettati.
In Europa, dove il virus della poliomielite non circola più da decenni, la trasmissione può essere evitata solo con una copertura vaccinale molto alta e mantenendo elevati standard igienici da parte della popolazione.
Nelle regioni d’Europa invece dove la copertura vaccinale è bassa potrebbe essere difficile prevenire la trasmissione, se venisse reintrodotto il virus.
Nel tentativo di stroncare sul nascere la possibilità di un ritorno della polio, l’Oms ha deciso di vaccinare oltre 20 milioni di bambini nell’area medio orientale interessata.
Secondo gli esperti della Societa Italiana di Igiene e Medicina Preventiva in Italia i tassi di copertura antipolio sono altissimi, superiori al 95% e  questo dovrebbe essere sufficiente ad ostacolare la diffusione del virus nel nostro Paese.
 
Fonte: www.thelancet.com

Simone De Sio

Giovanni Rinaldi