L'insonnia è provocata dal cervello 'acceso' h24


L'insonnia non è un disturbo 'notturno' ma una condizione del cervello, come se restasse sempre 'acceso' e senza soste: il cervello di chi soffre di insonnia cronica è però anche molto più plastico, attivo e si adatta ai cambiamenti con una maggiore facilità di chi invece dorme senza problemi.
L'insonnia non è un problema 'notturno', è invece una condizione cerebrale che dura 24 ore su 24, come una luce sempre accesa.
Analizzando l'attività cerebrale di 28 soggetti adulti volontari, di cui 18 soffrono di insonnia cronica, i ricercatori hanno scoperto inoltre che la corteccia motoria - la parte del cervello coinvolta nel controllo dei movimenti volontari - dei soggetti insonni risulta più 'plastica', ossia più adatta ai cambiamenti. Hanno evidenziato anche una maggiore eccitabilità dei loro neuroni aggiungendo così nuove conferme al fatto che gli insonni siano in costante stato di 'sovraccarico' nell'elaborazione delle informazioni, tanto da interferire con il sonno.
Secondo i ricercatori l'origine dell'aumento della 'plasticità cerebrale negli insonni resta poco chiara e non sanno ancora stabilire se questo incremento di attività neuronale sia effettivamente la causa prima del disturbo. La scoperta potrebbe però suggerire nuovi approcci per sviluppare trattamenti per un disturbo molto diffuso, e debilitante, che colpisce in forme più o meno gravi circa il 10-15% della popolazione italiana.

Fonte: 
http://www.journalsleep.org/

Simone De Sio
Alessandra Di Marzio