Articoli Malattie Infettive - P&R Scientific
Volume 4, Numero 3
30.09.2014
L’IMPATTO DEL DIABETE MELLITO SUGLI ASPETTI EPIDEMIOLOGICI, CLINICI E RADIOLOGICI DELLA TUBERCOLOSI. SETTE ANNI DI ESPERIENZA IN UN OSPEDALE UNIVERSITARIO DI GUADALAJARA, MESSICO
 
 
Caraffa E, González DE, Lichtner M, Savinelli S, Morfin Otero MR, Rodriguez Noriega E, Perez Gomez HR, Mastroianni CM, Vincenzo V

Autori   [Indice]

Caraffa Emanuela1, González Díaz Esteban2, Lichtner Miriam3, Savinelli Stefano1, Morfin Otero Maria del Rayo2, Rodriguez Noriega Eduardo2, Perez Gomez Hector Raul2, Mastroianni Claudio Maria1, Vincenzo Vullo1

1Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Università di Roma, Italia
2Universidad de Guadalajara, Mexico, Hospital Civil de Guadalajara, “Fray Antonio Alcalde”
3Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Polo Pontino, Latina, Italia

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http://journal.preventionandresearch.com/index.php?PAGE=articolo_dett&ID_ISSUE=777&id_article=6702

Abstract   [Indice]

Introduzione
Studi condotti in Asia hanno rivelato che esiste un rischio tre volte maggiore di sviluppare tubercolosi attiva (TB) in pazienti con diabete mellito (DM). Dato l’aumento dei casi di sindrome metabolica e DM nei paesi in via di sviluppo ad alta incidenza di TB le due patologie potrebbero convergere determinando un aumento della morbidità e mortalità ad alto impatto in termini di global health.

Obiettivi
Lo scopo dello studio è stato quello di indagare l’entità della relazione tra tubercolosi e diabete mellito di tipo 2 in una popolazione messicana. Inoltre è stato eseguito un confronto con un gruppo di pazienti con confezione TB/HIV.

Metodi
Abbiamo eseguito uno studio retrospettivo presso l’Ospedale Civile Universitario “Fray Antonio Alcalde” di Guadalajara, Messico. Sono stati studiati tutti i pazienti con tubercolosi attiva ricoverati dal 2004 e al 2011. Caratteristiche demografiche, cliniche e radiologiche e positività allo striscio sono state valutate in pazienti affetti da TB con e senza DM e in un gruppo di pazienti con confezione TB/HIV.

Risultati
Un totale di 1225 pazienti con TB è stato analizzato e il DM è stato diagnosticato nel 16.8 % dei pazienti con TB, mentre l'infezione da HIV è stata osservata nel 9.1% dei casi . L'età media era di 54 anni nel gruppo TB/DM e di 36 anni nel gruppo TB/HIV;  una storia di fumo, alcool, droghe e carcere era più comune nei pazienti con TB/HIV (p≤0.001), mentre non è stata trovata alcuna differenza significativa tra i pazienti  affetti da TB e DM e non DM. I pazienti con TB e DM hanno mostrato una maggior frequenza di sintomi quali espettorazione ed emottisi (grafico 1), (p<0.05); cavitazioni sono state trovate più spesso nel gruppo dei pazienti TB/DM (p<0.05). Anche le forme fibronodulari erano più comuni nei pazienti TB/DM (tabella 2), (p<0.05). Al contrario nel gruppo dei TB/HIV sintomi costituzionali e quadri miliari erano prevalenti. Per quanto riguarda l’esame microscopico dell'espettorato nessuna differenza è stata rilevata al momento della diagnosi, mentre a 2 mesi di follow-up una maggiore positività è stata osservata nei pazienti TB/DM  e TB/HIV (17.1 % e 17.2 % versus 12.7% dei soli TB). Alla fine del trattamento i TB/HIV hanno mostrato una più alta percentuale di espettorato positivo.

Conclusioni
Anche se l'HIV è considerato il fattore di rischio individuale più importante per lo sviluppo di TB, non possiamo ignorare il DM che, rispetto all’infezione da HIV ha mostrato una prevalenza significativamente più elevata nei pazienti affetti da tubercolosi attiva. Dovrebbe essere attuata una strategia per migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e quindi il trattamento di pazienti con TB e DM.

Parole chiave: tubercolosi, diabete, HIV

Autore di riferimento   [Indice]

Miriam Lichtner 
Dipartimento di Malattie Infettive e Sanità Pubblica Polo Pontino, Viale del Policlinico 155, 00161 Roma, Italia