Fertilità, una difesa dalla dieta 'a colori' ma è allarme per le nuove generazioni


Mangiare a colori aiuta la fertilità maschile. Lo dimostra un recente studio dell'Harvard School of Public Health di Boston.
Pomodori, zucche, agrumi, carote, cocomeri, ananas, salmone e alcuni tipi di crostacei sono infatti cibi ricchi di carotenoidi che possono migliorare la qualità del liquido seminale.

L'obiettivo dello studio era quello di stabilire l'effetto delle vitamine dei gruppi A, C ed E sulla qualità dello sperma maschile. I ricercatori hanno reclutato 389 giovani universitari dello stato di New York, chiedendogli di compilare un questionario sul tipo di alimentazione adottato e sull'apporto calorico totale giornaliero. Solo 189 lo hanno completato, con un'età media di 19 anni. Ogni ragazzo ha poi fornito un campione di seme, analizzato nel giro di mezz'ora. È stato misurato il volume dello sperma e la conta degli spermatozoi, oltre alla loro concentrazione, motilità e morfologia.
Si è visto che un'aumentata motilità è direttamente correlata a un maggiore contenuto di beta-carotene nella dieta, mentre l'assunzione di licopene, un altro carotenoide, migliora la morfologia degli spermatozoi.
I risultati finali dell'indagine, dunque, suggeriscono che i carotenoidi giocano un ruolo fondamentale ed hanno un impatto positivo sulla qualità del seme maschile. In particolare, si è visto che la motilità degli spermatozoi è aumentata del 6,5% nei soggetti che seguivano una dieta ricca di carotenoidi. Risultati simili si sono riscontrati in chi mangiava alimenti ricchi di luteina (che si trova in spinaci, insalata verde, porri e piselli). Una dieta ricca di licopene (contenuto soprattutto nei pomodori) ha migliorato la morfologia spermatica in una percentuale che varia dall'8% al 10%.
I dati raccolti durante lo studio hanno permesso di osservare che la quantità e la qualità dello sperma maschile è in declino nei paesi occidentali, dato che il numero degli spermatozoi è calato, in media, di oltre la metà. 

Fonte: 
http://www.fertstert.org/

Simone De Sio

Alesssandra Di Marzio