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ISSN:2240-2594
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International Open Access Journal of Prevention and Research in Medicine
Director Prof. Francesco Tomei
Un convegno recentemente tenutosi presso la Camera dei Deputati, ha affrontato il delicato problema delle bonifiche dei siti inquinati in Italia, esaminando lo stato attuale di 39 siti particolarmente a rischio.
Centomila ettari di territorio italiano contengono rifiuti industriali di ogni tipo. Gli studi presentati hanno messo in rilievo l’inefficace opera di bonifica messa in atto fino ad oggi ed i tempi molto lunghi con la quale viene portata avanti.
Secondo alcune stime, il costo per una completa bonifica ammonterebbe a 30 miliardi di euro, ma attualmente i finanziamenti messi a disposizione per liberare il territorio italiano dalle discariche abusive sono del tutto insufficienti.
Uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità ha elaborato il profilo sanitario delle popolazioni residenti nei pressi dei siti inquinati, riscontrando un’incidenza molto più elevata rispetto alla popolazione generale di vari tipi di patologie tra cui tumori, malformazioni congenite, malattie neurologiche e del sistema urogenitale.
Purtroppo oltre ai vari problemi che ostacolano l’azione di bonifica, bisogna annoverare il grande rischio infiltrazioni malavitose negli appalti, per cui il governo è chiamato ad un impegno gravoso sia per impedire gli smaltimenti illegali di rifiuti tossici sia per avviare le opere di bonifica necessarie e preservare i cittadini dall’esposizione a sostanze pericolose.