ISSN:2240-2594

Questo è il periodo delle allergie, tra le più fastidiose vanno annoverate quelle provocate dalle punture di insetti.
Un intervento immediato può evitare situazioni spesso drammatiche. Gli insetti che più frequentemente determinano problemi allergici sono api, vespe, calabroni, tafani, formiche, zanzare e zecche e colpiscono le zone più esposte e scoperte del corpo come viso, braccia, gambe, caviglie e mani.
In genere si tratta di situazioni molto semplici che si risolvono con l'applicazione di una pomata o con l'assunzione di un antistaminico per bocca, ma talvolta può manifestarsi un quadro di anafilassi, una reazione generalizzata grave che coinvolge il sistema cardiovascolare (sincope, ipotensione e collasso), associato a disturbi respiratori (sibili all'ascoltazione toracica, stridore laringeo) e, più raramente, un quadro gastroenterico (coliche addominali, diarrea).  
Una recente statistica, riportata dalla Società italiana di infettivologia pediatrica (Sitip), indica che si tratta di casi fortunatamente rari.
Nella maggior parte dei casi le reazioni che si riscontrano sono:arrossamento nella zona della puntura, fastidio o dolore, febbre e malessere, tutti sintomi che fortunatamente, sono destinati a scomparire abbastanza rapidamente. 

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